Definire quali sono i fattori che influenzano l’incidenza della logistica sul fatturato aziendale, non è un’operazione molto semplice. Si tratta infatti di valutare una serie di fattori assai variabili in relazione al settore industriale, alla tipologia, numero e posizionamento geografico di fornitori e clienti, alla strategia logistica, alle capacità manageriali, al livello tecnologico e organizzativo interno (solo per citare alcune variabili). I principali fattori che influenzano tali differenze, sono:
- le caratteristiche del prodotto: influenzano le principali voci dei costi in analisi, ad esempio il costo di trasporto e quello di mantenimento delle scorte, sono legati a parametri quali il valore del prodotto per metro cubo e il suo peso per metro cubo;
- le politiche adottate dalla direzione generale: acquisti speculativi, livello di servizio al cliente, ampliamento della gamma prodotti, etc., sono strategie che possono influenzare sostanzialmente i costi logistici;
- la localizzazione geografica: influisce sulla distanza che separa l’impresa dalle sue fonti di approvvigionamento e dai suoi mercati di sbocco;
- i canali di distribuzione: la scelta di presidiare molti canali di vendita può avere notevole incidenza sui costi logistici d’impresa, in particolare sui costi di trasporto e di mantenimento delle scorte;
- la configurazione del sistema logistico: localizzazione degli stabilimenti produttivi, dimensionamento rete distributiva, logiche distributive (livelli rete, flusso teso, etc.), i collegamenti tra i nodi della rete (trasporti) e la scelta tra continuare a gestire la logistica “in-house” o affidandola in outsourcing ad operatori logistici multi specializzati come FERCAM.
In materia di outsourcing e del suo impatto sulla determinazione dei costi logistici, si sottolinea l’importanza all’interno delle aziende di adottare un approccio asettico nelle valutazioni, sapendo distinguere dove esistono economie di scala interne e/o skill aziendali.